MotoGP 2019. Valentino Rossi: "Sarà difficile ripetere la gara del 2018"

MotoGP 2019. Valentino Rossi: "Sarà difficile ripetere la gara del 2018"
Giovanni Zamagni
Il pilota di Tavullia, sesto, ha un buon passo. Ma, come aveva già fatto ieri, non si sbilancia in pronostici troppo ottimisti: "I più veloci sono Vinales e Quartararo, che partono davanti: sarà fondamentale non perdere troppo nei primi giri, perché proveranno a scappare". Su Marquez: "Non ho visto, non so..."
2 novembre 2019

SEPANG - Una qualifica discreta, un buon passo: fino adesso, c’è della sostanza dietro alle prestazioni di Valentino Rossi. "Ha un gran passo", assicura Andrea Dovizioso. Rossi, come aveva già fatto ieri, non si esalta più di tanto, rimane prudente.

"Tutte le Yamaha sono andate forte: ovviamente, è un segnale positivo. Purtroppo, nel mio 'time attack' ho trovato un po’ di traffico, avrei potuto fare un po’ meglio, anche se non credo sarebbe cambiato tantissimo.

Abbiamo lavorato tanto sulla gomma posteriore: sono curioso di vedere cosa accadrà domani in gara, ma bisognerà fare la scelta giusta tra la soffice e la media. Sarà importante il warm up e molto dipenderà anche dalla temperatura".

Il tuo passo com’è?

"Buono, ma non come quello dei primi. Sicuramente davanti proveranno a scappare: saranno importanti i primi giri, partire bene e provare a stare con loro".

Negli ultimi mesi la Yamaha è cresciuta: cosa avete fatto?

"Siamo migliorati soprattutto in uscita di curva, la moto accelera meglio. Non è stato fatto nulla di eclatante, ma sono state fatte delle mosse giuste e intelligenti per rendere più dolce l’erogazione".

E’ un’occasione da sfruttare?

"Direi di sì, perché vado bene e sono veloce. Purtroppo, però, non partirò dalla prima fila".

Fare bene, significa come l’anno scorso?

"Difficile da dire, anche perché in gara cambia sempre rispetto alle prove. Nel 2018 ero secondo in qualifica ed ero partito primo; quest’anno ho un buon passo, ma sarà difficile ripetere quella corsa, ma ci proveremo".

 

A Phillip Island sei partito benissimo: Yamaha ha lavorato anche su quell’aspetto?

"Sì, ormai la partenza è diventata fondamentale".

Credi che Marquez sia fuori gioco per la vittoria?

"Sicuramente è più difficile recuperare dall’11esima posizione, anche perché Quartararo e Vinales, che sono quelli con il passo migliore, partono dalla prima fila. Ma anche Marquez è veloce, non credo che ci metterà molto a tornare su".

Come giudichi quello che ha fatto con Quartararo?

"Diciamo che non l’ho visto, non saprei cosa dire".