MotoGP 2020: Maverick Viñales rinnova con Yamaha

MotoGP 2020: Maverick Viñales rinnova con Yamaha
Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
Lo spagnolo ancora in sella alla M1 del team ufficiale per altri due anni
  • Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
28 gennaio 2020

Ancora prima dell'inizio delle ostilità - ovvero alla partenza dei test di Sepang, fra poco più di una settimana - Maverick Viñales dà il via al mercato piloti, rinnovando il contratto con Yamaha per altri due anni. Nonostante le dichiarazioni di qualche mese fa, Maverick ha preferito restare nel team ufficiale di Iwata, occupando quindi una delle due selle a cui punta senza mezzi termini Fabio Quartararò.

Terzo nel 2017, al primo anno in sella alla Yamaha (quando ha esordito vincendo le prime due gare), poi quarto nel 2018 e nuovamente terzo nel 2019, Viñales - 25 anni compiuti da poco - ha al suo attivo 6 vittorie, 19 podi e 9 pole position in 55 Gran Premi corsi in sella alla Yamaha YZR-M1, ai quali si aggiunge l'altra vittoria conquistata con la Suzuki GSX-RR nel 2016.

"Sono davvero felic, perché resterò nella 'mia' squadra" ha dichiarato Viñales. "Questo è il secondo anno con il mio attuale team, dopodiché avrò altri due anni a cui pensare. Sono davvero eccitato, e credo che se continuiamo a lavorare davvero duro ce la faremo, perché stiamo andando nella direzione giusta. Per me è stato davvero importante fare questo annuncio prima dell'inizio della stagione, perché così riuscirò a mantenere alte motivazione e concentrazione per tutto il 2020, senza preoccuparmi del futuro. Non c'era motivo per non restare con Yamaha, per me sono come una famiglia. Yamaha mi supporta al massimo e, come ho detto, ho 'la mia squadra', cosa di cui ho davvero bisogno. L'obiettivo è naturalmente il Mondiale, riportare il numero uno in Yamaha. Voglio ringraziarli per la fiducia che mi hanno dimostrato."

 

 

"Abbiamo preso Maverick nel team ufficiale nel 2017 sapendo bene di avere davanti un talento speciale" ha confermato Lin Jarvis, managing director di Yamaha. "È molto motivato, e si applica al massimo sia nella preparazione fisica che sul piano della guida per tirare fuori il meglio dalla sua YZR-M1. La moto sta migliorando gara dopo gara, e lui ha davanti un futuro molto brillante. La sua decisione di firmare con il team ufficiale per altri due anni dimostra il livello di stima reciproca, sottolineando la convinzione nel fatto che insieme si possa puntare al titolo"