MotoGP 2021. GP d'Italia al Mugello. Valentino Rossi: “La classifica è più o meno veritiera”

MotoGP 2021. GP d'Italia al Mugello. Valentino Rossi: “La classifica è più o meno veritiera”
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Valentino ammette tutte le difficoltà: “Non riesco a fermare la moto, sono lento nei cambi di direzione: bisogna lavorare sul bilanciamento e sulla gestione elettronica. Anche nel 2019 qui avevo faticato tanto: ci serve qualcosa di differente. Avrei potuto fare un pochino meglio, ma non troppo”
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28 maggio 2021

Scarperia - E’ un Valentino Rossi piuttosto preoccupato: “Quello che dice la classifica è vero, sono in difficoltà” ammette subito senza girarci attorno. Una situazione davvero complicata: non sarà facile uscirne.

“E’ stata una giornata complicata per me, specie nelle FP2, dove siamo partiti con le gomme dure. Ma non è stata una scelta felice, non c’era grip. Ma alla fine ho fatto qualche giro con le soffici: ho migliorato il mio tempo, ma la posizione rimane negativa. Sono in difficoltà in frenata, non riesco a fermare la moto, sono lento nei cambi di direzione. Dobbiamo lavorare, provare a migliorare la velocità”.

Quale set up hai utilizzato?

Non lo so con precisione, ma credo che abbiamo continuato con la messa a punto di Le Mans, con piccoli adattamenti per il Mugello. Abbiamo provato gomme differenti, dure, medie. Con le dure è troppo complicato, siamo in difficoltà in frenata, non sono veloce.

Sei andato lungo due volte alla San Donato: quali sono esattamente i tuoi problemi in frenata?

La frenata alla curva 1 è sempre molto critica, io fatico tanto nella prima parte della staccata: dobbiamo lavorare sul bilanciamento della moto e anche sul freno motore.

Hai usato il nuovo sistema “hole shot” anteriore?

Sì, l’ho provato: è un buon passo in avanti. Bisogna lavorare ancora, ci sono ancora dei punti critici, ma lo useremo il primo possibile.

Questo è il “tuo” Mugello: hai difficoltà in un punto specifico, o è una somma di problemi?

E’ vero che io qui sono sempre andato forte, ma devo dire che anche nel 2019 avevo fatto tanta fatica. Sono in difficoltà in frenata, soprattutto alla San Donato, ma faccio fatica a fermarmi un po’ dappertutto, sono lento nei cambi di direzione è lì che dobbiamo migliorare. Anche con l’elettronica non siamo ancora a posto.

Guardando la classifica, sembrerebbe una situazione disastrosa: è così, o è meglio di quanto sembra?

Durante il turno sono stato abbastanza lento, ma avevo le dure e tutti quelli che le hanno montante hanno faticato. Con le soffici ho fatto un errore alla San Donato al secondo giro, potevo far eun po’ meglio, ma non troppo. Diciamo che quello che c’è scritto sulla classifica è più o meno veritiero. Potevo fare un pochino meglio, ma non troppo.

Nei test di Jerez sembrava che tu avessi trovato una direzione, sembravi più ottimista: cosa è cambiato?

A Jerez nei test ero andato meglio e a Le Mans avevamo confermato le buone sensazioni, era stato più efficace nei vari turni. Qui evidentemente ci vuole qualcosa di diverso, il Mugello è una pista sempre particolare, dobbiamo trovare il bilanciamento giusto, oggi non mi sono trovato con la moto e ho fatto fatica.