MotoGP 2021, GP del Qatar/1. Valentino Rossi: "Nessuno sa come sarà la gara"

MotoGP 2021, GP del Qatar/1. Valentino Rossi: "Nessuno sa come sarà la gara"
Francesco Bagini
Il pilota del team Petronas scatterà 4° sulla Griglia: "Il mio giro è stato abbastanza impressionante. Il podio? Sarei felice di arrivare nei primi 5"
27 marzo 2021

"Il giro è stato abbastanza impressionante": definisce così la sua performance Valentino Rossi, al termine delle qualifiche del GP del Qatar. Il 42enne del team Yamaha Petronas domani scatterà dalla quarta piazzola sulla Griglia. "Con la seconda gomma avevo un ottimo grip", prosegue il Dottore. "Purtroppo non è stato sufficiente per la prima fila, ma non è lontana ed è importante partire dalla seconda".

Il podio è un obiettivo realistico?
"Molto difficile da dire. Oggi ho faticato nelle FP3 e nelle FP4 con le gomme usate e le modifiche alla moto non sono state eccezionali. Le qualifiche sono andate bene, ma il mio passo non è granché. Ma nessuno può prevedere come andrà, speriamo che le condizioni meteo siano buone. Partire quarto è importante, sarei felice di arrivare nei primi 5, sarebbe una bella gara".

Gomme o motore: dove soffre la Yamaha?
"Nelle FP4 ho provato media e dura: è una opzione per la gara. Noi siamo in difficoltà con le due soffici, la temperatura è alta anche nella notte. Abbiamo ridotto la differenza in rettilineo, ma rimane grande. E’ questa la ragione principale perché Yamaha fatica in gara: devi spingere forte in curva e consumi le gomme. Franco è stato il miglior interprete della M1 nel 2020, partiva davanti, poteva scappare. Sarà dura nella battaglia, ma nessuno sa cosa accadrà quando saremo tutti insieme".

Come commenti il record di velocità registrato dalla Ducati di Zarco?

"Quest’anno la combinazione Zarco/Ducati romperà tanti record di velocità, perché la Ducati è impressionante e lui sta molto bene in carena, è molto aerodinamico. Pericoloso? Dopo 330 km/h è tutto pericoloso, è un numero incredibile. Tutti gli appassionati di motori sono eccitati da questi numeri, impressionante, ma sicuramente è pericoloso".

E il giro di Pecco?
"Grandi complimenti a lui. Iniziare la stagione in un nuovo team e fare subito la pole... Ha fatto paura, è un grande grande interprete della Ducati, ha modificato il suo stile di guida aggirando i problemi della moto. Siamo super orgogliosi dei nostri piloti in MotoGP, di Franco che quasi ha vinto il mondiale nel 2020, e di Bagnaia. Ed è bello che la Ducati creda molto nella VR46, riconosce che sono professionisti veri e che si allenano alla grande. Poi la differenza la fanno loro".

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