MotoGP 2021 Qatar: spunti, domande e considerazioni

MotoGP 2021 Qatar: spunti, domande e considerazioni
Giovanni Zamagni
Le chiavi della gara, la caduta di Petrucci e i problemi di Morbidelli. I giri veloci, le top speed e i motivi per ricordare la prima gara dell'anno
29 marzo 2021

Quali sono state le chiavi del GP?

  1. La sicurezza di Vinales. Nonostante una brutta partenza, nonostante i primi giri siano stati complicati, Maverick ha mantenuto la calma, sicuro di avere una moto competitiva: ha fatto la differenza;
  2. La tattica di Bagnaia. Lo ha detto lo stesso Pecco: “Ho sbagliato tattica”. Non è facile, ma bisognava gestire meglio la gomma posteriore;
  3. Le qualifiche. Determinanti, soprattutto per quanto riguarda le Suzuki: se Rins e Mir fossero partiti più avanti, il risultato sarebbe probabilmente cambiato;
  4. La potenza Ducati. Ovviamente è stata una delle chiavi della gara.
  5. L’ultima curva di Mir. Il campione del mondo ha sbagliato completamente traiettoria nel tentativo di difendersi all’ultima curva: anche se avete avuto in scia un’altra Suzuki, sarebbe stato superato prima del traguardo.
  6. I problemi di Miller. E’ mancato completamente uno dei possibili protagonisti.

Giri veloci in gara (tra parentesi il giro in cui è stato realizzato)

Vinales 1’54”624 (4); Quartararo 1’54”890 (4); Zarco 1’54”896 (5); Miller 1’55”074 (4); Bagnaia 1’55”084 (7); P. Espargaro 1’55”159 (7); A. Espargaro 1’55”160 (11); A. Marquez 1’55”161 (10); Mir 1’55”178 (7).

Le rimonte

La rimonta di Vinales...

1 giro: 6 a 1”578; 3 giro: 5 a 2”131; 8 giro: 4 a 0”705; 11 giro: 3 a 0”360; 12 giro: 2 a 0”037; 15 giro: 1 + 0”519.

 

E quella di Mir.

1 giro: 10 a 2”358; 2 giro: 9 a 2”844; 4 giro: 8 a 3”330; 6 giro: 7 a 3”367; 15 giro: 6 a 1”436; 16 giro: 5 a 1”601; 18 giro: 4 a 2”182; 20 giro: 3 a 2”008; 22 giro: 4 a 1”222.

 

E quella di Bastianini.

1 giro: 19 a 4”090; 2 giro. 18 a 5”269; 7 giro: 17 a 7”169; 8 giro: 16 a 6”904; 9 giro: 15 a 6”876;  11 giro: 16 a 6”338; 12 giro: 13 a 6”470; 13 giro: 12 a 6”578; 14 giro: 11 a 6”264; 16 giro: 10 a 6”279; 22 giro: 10 a 9”288.

Perché Danilo Petrucci è caduto alla seconda curva?

Risponde Petrucci: “Avevo Marquez all’esterno, lui stava chiudendo la traiettoria, mentre io ero all’interno: ci siamo toccati mentre stavo frenando e sono caduto. Ho battuto la testa e il bacino. Credo che sia un classico incidente di gara, non c’è una colpa specifica”.

Qual è stato il problema di Franco Morbidelli?

L’ammortizzatore posteriore, qualcosa non ha funzionato nel sistema “holeshot” per la partenza. Impossibile guidare.

Velocità massima (e media) in gara

P. Espargaro 355,2 km/h (349,6); Martin 355,2 (353,3); Bradl 351,7 (348,1); Miller 350,6 (349,9); Bastianini 349,5 (345,8); Zarco 348,3 (347,4); Bagnaia 347,2 (345); Marquez 347,2 (346,1); Marini 347,2 (341,8); Mir 345 (342,8); A.Espargaro 345 (343,2); Rossi 345 (343,4); Vinales 343,9 (342,4); Quartararo 343,9 (343,9).

Tre motivi per ricordare il GP

  1. La vittoria di Vinales. Potrebbe già segnare una svolta nel campionato di Maverick;
  2. I sorpassi di Mir. Fantastica la sua decisione nei sorpassi: da applausi;
  3. 1’52”772 di Bagnaia in qualifica. Un giro incredibile, primo e unico pilota (per il momento) a scendere sotto l’1’53” in Qatar.

Tre frasi delle qualifiche

Ruben Xaus: “Vinales rende di più senza Rossi nel box”;

Johann Zarco: “Per vincere non mi è certo mancata la potenza”

Maverick Vinales: “Essere riuscito a superare le Ducati mi dà più soddisfazione della vittoria”.

Io l’avevo detto...

Giovanni Zamagni a Sky: “La Ducati non può perdere questo GP, tutto il podio è suo”. GP del Qatar: 1. Maverick Vinales, Yamaha

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