MotoGP 2022. GP di Valencia. Fabio Quartararo: “La mia voglia di primeggiare mi ha fregato”
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- di Giovanni Zamagni
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Cheste - Sorride, stringe mani, fa autografi, si ferma per una foto: è sempre il solito Fabio Quartararo. In lui non c’è rassegnazione, ma la consapevolezza di avere pochissime possibilità di farcela.
“L’obiettivo è chiaro, uno solo: fare il massimo per vincere, senza avere niente da perdere. È ovvio che non sono nella migliore situazione per lottare per il campionato, ma è forse il miglior modo per giocarsi una gara: è una di quelle classiche situazioni da “All-in”, o tutto o niente”
Ma la vittoria è possibile?
“Sono fiducioso, questa può essere una pista buona per noi, anche se nel 2021 eravamo stati in difficoltà, avevano avuto dei problemi con la gomma anteriore. Ma adesso dovrebbe essere differente”
Come va il dito infortunato in Malesia?
“A Sepang ho dovuto correre con gli antidolorifici, ma adesso il dolore è molto diminuito. Ma è ok: a fine stagione dovrò farmi operare, soprattutto perché adesso è piegato: per andare in moto non è un problema, ma lo è per la vita di tutti i giorni”
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Come giudichi la tua stagione?
“Prima dell’inizio del campionato sapevamo che avremmo avuto problemi di motore e l’inizio è stato piuttosto complicato, non ero totalmente focalizzato su quello che bisognava fare per essere veloci. Poi, abbiamo cambiato ritmo, sono arrivati ottimi risultati, ma da metà stagione i rivali sono cresciuti, le difficoltà sono aumentate e ho commesso qualche errore. Non è stata la miglior stagione, ma è dalle difficoltà che si impara di più”
La seconda parte di stagione è stata molto complicata da gestire?
“Ho passato molto tempo con i miei amici, soprattutto con Jake Dixon. La mia voglia di primeggiare sempre mi porta a fare degli errori e in alcuni GP non ho corso come avrei voluto, non mi sono divertito“
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Cosa pensi di Bagnaia?
“Si parla tanto della Ducati, ma è lui il pilota numero uno con quella moto e questo la dice lunga sul suo potenziale. Anche se Aleix Espargaro, a un certo punto della stagione, era più vicino a me in classifica generale, ho sempre saputo che il mio avversario principale sarebbe stato Pecco”
Qual è la sua qualità migliore?
“Ha una grandissima velocità su tutte le piste, sa adattarsi in maniera incredibile. A vederlo in TV sembra molto più lento, invece è sempre super rapido”
Pensi più alla gara di domenica o ai test di martedì?
“È chiaro che i test sono molto importanti, ma adesso bisogna pensare al GP”
