Zam a tutto gas. HRC alla riscossa [PODCAST]

Zam a tutto gas. HRC alla riscossa [PODCAST]
Giovanni Zamagni
Dopo un 2021 complicatissimo, al di là delle tre vittorie di Marc Marquez, il 2022 deve essere obbligatoriamente l’anno della riscossa
16 gennaio 2022

I problemi fisici di Marc Marquez hanno acuito i problemi della HRC: senza Marc, la Honda diventa una moto da bassa classifica, comunque ben lontana dall’essere il punto di riferimento tecnico, come ci si aspetterebbe dal più importante costruttore mondiale. Ecco, quindi, che per il 2022 si è deciso di cambiare radicalmente: il prototipo per la nuova stagione è molto differente dalle RC213V viste negli anni passati. Quasi una rivoluzione per cercare di riprendersi il ruolo di numero uno della MotoGP e contrastare la Ducati, sempre più straripante, non solo nella potenza. Sarà veramente l’anno della scolta in Casa HRC? Per rispondere a questa domanda ci facciamo aiutare da Lucio Cecchinello, da anni punto di riferimento del costruttore giapponese. 

 

Tantissimi, come sempre, gli spunti interessanti forniti da Lucio.

“Marquez lotterà per il titolo”; “Era dal passaggio dalla cinque alla quattro cilindri che in Casas Honda non c’era un cambiamento così radicale sulla moto”; “Ducati ha spinto tutti i costruttori a osare di più: alla Honda dà parecchio fastidio essere battuta dalla Ducati, più ancora che da un costruttore giapponese”; “Per il 2022 abbiamo introdotto una nuova figura tecnica all’interno del team”; “Nakagami deve imparare a gestire la pressione, A.Marquez a credere più in se stesso”. E si parla anche di mercato piloti.