Super Soco TC-Max: 125 elettrica

  • Voto di Moto.it 7.5 / 10
Cristina Bacchetti
Dopo il CUx, la TS e la TC siamo tornati in sella ad una Super Soco con la nuova TC-Max, una 125 a propulsione ovviamente eletrica. Ecco com'è andata
7 marzo 2019

Com'è fatta?

Ve l'avevamo anticipato nella nostra prova dei primi tre modelli lanciati da Super Soco: a EICMA avremmo visto - e poi provato! - una TC più matura, di nome e di fatto. Ed eccoci dunque a scorrazzare per le colline delle Langhe sulla nuova TC-Max: l'equivalente di una naked ottavo di litro nelle forme, nella tecnologia e nelle prestazioni.

Il look, un po' nuda un po' café racer, è fatto di linee decise unite a elementi originali come il parafango posteriore e la targa montati direttamente sul forcellone; i fari sono full LED e la strumentazione LCD racchiude tutte le informazioni necessarie.
Il carenone nasconde, nella parte centrale della moto, il motore che qui è fisso nel telaio e collegato alla ruota posteriore con una trasmissione a cinghia dentata, anziché trovarsi nella ruota posteriore come di norma sui ciclomotori elettrici.

Il pacco batterie al litio, sempre sapientemente nascosto sotto chiave nel finto serbatoio, unisce prestazioni e peso contenuto: 3.240 Wh permettono di percorrere 110 chilometri ad una velocità media di 45 chilometri orari e il propulsore, accreditato di una potenza massima di 3000 Watt e con 5.000 Watt di potenza di picco, può spingere la TCMax fino a 100 chilometri orari, riuscendo ad arrampicarsi anche su pendenze del 17%.

Diamo uno sguardo alla ciclistica: il telaio è in tubi con estremità posteriore smontabile, la sospensione posteriore è affidata a un ammortizzatore centrale che segue lo schema Cantilever e le ruote sono da 17 pollici, con la possibilità di scegliere tra la versione in lega dei cerchi, e quella a raggi.
Anche qui, come sugli altri modelli della gamma, è impiegato un sistema di frenata a intervento combinato CBS: all’anteriore c'è una pinza a tre pistoncini, e al posteriore una a pistoncino singolo: entrambe vanno a mordere dischi da 240 millimetri e lavorano in simbiosi per garantire una frenata più sicura.

Fatte le dovute presentazioni è ora di mettersi in modalità green rider e provare per bene questa TC-Max.
Come sempre non le daremo vita facile e la porteremo sì nel suo habitat, quello urbano, ma anche fuori città per darle del filo da torcere sui saliscendi delle colline piemontesi.

Come va?

La prima risposta alla domanda qui sopra che viene in mente è... va! E va benone, perchè il motore elettrico ha sempre un po' di grinta in più rispetto a quello endotermico: ripresa e spunto da fermo lasciano sempre piacevolmente sorpresi e anche per quanto riguarda l'allungo non ci si può lamentare: la TC-Max raggiunge - e supera - in fretta i 90 chilometri orari e proprio per questo sarebbe un peccato pensarla come mezzo esclusivamente cittadino. Certo, è perfetta per il casa - lavoro con i suoi (quasi) 100 chilometri di autonomia, ma una buona ciclistica e una posizione in sella più che piacevole consentono di godersi anche qualche curva fuori città per chi ha la fortuna di avere delle belle colline a portata di mano ovviamente, tanto l'indicatore di autonomia residua è sempre sott'occhio ed è semplice calcolare le distanze per tornare in tempo verso la presa elettrica di casa, quando necessario.

Intanto sospensioni e freni si comportano in maniera egregia e anche il più antipatico dei pavè scorre senza fastidi sotto alle ruote; se poi ci mettiamo che la TC non pesa nulla (la bilancia si ferma ben sotto i 100 chili) tutto diventa ancora più facile e questa motoretta si può tranquillamente equiparare ad uno scooter.

Le tre mappe selezionabili con un tasto posto sul lato destro del manubrio vanno a dosare la potenza del motore per "fare economia" di autonomia quando serve, ma sono pratiche anche quando - ad esempio - si guida in discesa e si vuole sfruttare il freno motore, andando a impostare una mappatura bassa, la 1 o la 2.

Come su tutti gli altri modelli Super Soco confermo l'attenzione dedicata alla cura dei dettagli, dei materiali; la sensazione percepita è di un prodotto ben fatto e affidabile: guidare la TC-Max è un piacere e per quel che ci si deve fare non si può dire di sentire la mancanza del rombo del motore anzi, come nella scorsa prova mi sento di sottolineare quanto la stranezza del solo sibilo del motore e dell'aria adosso diventino presto parte piacevole della guida di questi mezzi
Non ci credete? Non ci credevo nemmeno io, provateli!

I prezzi: la TC-Max costa 4.599 euro, ma se la volete coi cerchi a raggi basta aggiungerne 200.

Propulsore 3000 Watt
Velocità massima 100 Km/h
Autonomia 100 Km
Tempo di ricarica 5 ore

Maggiori informazioni

Moto: Super Soco TC-Max
Location: Alba, Langhe
Meteo: sole, 5 gradi
Foto: Photohouse