EICMA 2013: RedMoto presenta la gamma offroad di Honda

EICMA 2013: RedMoto presenta la gamma offroad di Honda
Michele Berera, responsabile vendite del distributore RedMoto, ci racconta le ultime novità Honda per l'enduro presentate al salone di Milano
11 novembre 2013

EICMA 2013: RedMoto presenta la gamma offroad di Honda


RedMoto S.r.l. è la nuova azienda che, in collaborazione diretta con Honda Italia, ha lo scopo di occuparsi della distribuzione dei motocicli Honda della gamma CRF nelle varianti motocross, enduro e supermoto.
La nuova struttura opera a Desio (MB) in uno stabilimento di 4.000mq che comprende uffici, allestimento veicoli, reparto tecnico, magazzino spedizioni e magazzino ricambi. Le moto del 2014 manterranno la denominazione originale CRF, nelle versioni R o X.
“R” per il Motocross, “Enduro R” per l’enduro professionale, “Enduro X” per l’enduro con avviamento elettrico, “Supermoto R” per il supermotard professionale e “Supermoto X” per il supermotard con avviamento elettrico.
Michele Berera, responsabile vendite del distributore RedMoto, ci racconta le ultime novità Honda per l'enduro presentate al salone di Milano.

Quali sono le novità di RedMoto?
«Le novità principale è la 250 che ha il motore e il telaio nuovi. La RedMoto è nata il primo di settembre con Egidio Motta finanziatore, Maurizio Radici direttore e Michele Berera come responsabile commerciale e marketing. Abbiamo già una decine di persone che lavorano tra magazzino ricambi e produzione. RedMoto nasce come distributore per l'Italia delle Honda CRF e delle Montesa da trial. Inoltre, su licenza della Honda, stradalizziamo la gamma cross, cioè enduro e supermoto».
 
Le moto del 2014 manterranno la denominazione originale CRF, nelle versioni R o X
Le moto del 2014 manterranno la denominazione originale CRF, nelle versioni R o X

Che lavoro fate sull'enduro?
«E' un lavoro che sembra semplice, ma non lo è. Trasformiamo la moto da cross in enduro, senza far spendere cifre esorbitanti e fornendo un prodotto funzionale. Interveniamo sullo scarico, che riceve un catalizzatore, nuovi terminali doppi e nuovo collettore. La moto fa così meno rumore ed è street-legal, salvo poi poter tornare alla versione full power per chi corre».


Come fate a superare lo scoglio della mancanza della batteria (le moto CRF R ne sono sprovviste in origine) per alimentare l'impianto elettrico della moto da enduro?
«Il sistema battery-less di Honda è esagerato, produce così tanta corrente che basta a iniettore, pompa della benzina e luci. Prendiamo la corrente dal motore subito dopo che la strategia di avviamento è partita per accendere anche le luci. Il tutto nella massima sicurezza con i fusibili necessari. Inoltre l'impianto elettrico è studiato in modo da poter essere smontato per step: è scomponibile, nel senso che l'utente può usarlo completo di luci, strumentazione e indicatori di direzione oppure può configurarlo in versione racing togliendo alcuni cablaggi in modo davvero semplice. Tutte le connessioni elettriche sono su un supporto dietro la mascherina, in una zona riparata».

Quali altri interventi fate sulle moto Honda da cross per adattarle all'enduro?
«Oltre ovviamente alle grafiche, montiamo il paramotore per proteggere la culla del telaio in alluminio e anche il parafango posteriore è rinforzato e studiato per ospitare la targa originale senza rompersi. Ci sono poi i paramani e il cavalletto laterale. Il tutto è visto e approvato dalla Casa madre che ci chiede di rispettare gli altissimi standard di qualità previsti per tutte le moto Honda.
Ricordo anche che RedMoto ha in gamma due versioni speciali delle CRF da enduro, la 300 su base 250 e la 500 su base 450».
 

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