Honda deposita tre brevetti per airbag moto (e soprattutto scooter)

di Moto.it

Tre diverse soluzioni integrate al mezzo come già fatto per Gold Wing

di Moto.it

18 giugno 2021

Ad oggi, la Honda Gold Wing è l'unica moto ad essere dotata di un sistema airbag integrato al veicolo. Qualcuno potrebbe obiettare come il Dainese D-Air street sfrutti sensori montati sulla moto, certo, ma il sacco è poi contenuto all'interno del giubbotto del pilota. La soluzione autocontenuta - ovvero con tutte le componenti, sacco compreso, montati sulla moto - sembra essere sempre più interessante soprattutto in ottica urbana, ambiente in cui il sistema consentirebbe al pilota di non indossare un giubbotto specificamente pensato per l'airbag.

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Prova ne sia il brevetto depositato da Yamaha qualche anno fa pensando agli scooter, a cui fanno seguito i tre brevetti recentemente registrati da Honda, anch'essi (almeno stando ai disegni allegati) pensati sicuramente più per gli scooter che per le moto. Anche perché, come spiegano direttamente i produttori di airbag, lo scooter con la sua seduta è più vicino nelle dinamiche del tipico incidente cittadino (con impatto frontale) a quelle di un'automobile, e quindi può beneficiare di una soluzione analoga a quella utilizzata per le quattro ruote.

Le tre soluzioni depositate da Honda sembrano però leggermente diverse da quella implementata sulla propria maxitourer: se il sacco della Gold Wing infatti si gonfia in maniera tale da mantenere il pilota più o meno seduto al suo posto, i tre che si vedono (o intuiscono) dai brevetti sembrano invece pensati per coprire le superfici del mezzo e i relativi spigoli creando una superficie morbida che attutisca l'eventuale impatto del pilota.

È il caso che si vede nella prima soluzione, mostrata nella foto d'apertura: l'airbag è montato direttamente sul manubrio di uno scooter, con le cariche ospitate sotto la piastra di sterzo e il sacco invece sopra il manubrio, a proteggere tutta l'area frontale.

Una seconda soluzione, mostrata sopra, prevede invece un airbag montato più avanti, subito dietro al parabrezza che è dotato di una struttura basculante capace di farlo piegare in avanti in caso di attivazione. Ultima ma non ultima, una soluzione in cui l'airbag è posizionato davanti al manubrio all'interno di un alloggiamento posizionato (da quel che si può capire) sotto la strumentazione.