Kawasaki KLX300 e KLX300 SM m.y. 2021. Enduro stradale e supermotard

Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
Assieme alle "mille" Ninja ZX-10R e Z H2, Kawasaki ha svelato ieri anche due modelli KLX 300 con identico motore, stessa estetica ma con ciclistica differenziata
  • Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
24 novembre 2020

In Europa e Nord America i motociclisti hanno spesso gusti diversi in fatto di moto e, soprattutto, ci sono normative diverse. Tanto che negli Stati Uniti e in Canada troviamo ancora in vendita modelli non più distribuiti in Europa, un po' perché esiste un mercato differente e un po' perché da noi la regolamentazione sulle emissioni Euro 4, e ancora più la nuova Euro 5, li ha di fatto tagliati fuori; spesso si tratta di moto con una diffusione relativa in Europa, e quindi il loro rinnovamento tecnico è giudicato non conveniente in termini di vendita.

Ultimo esempio sono le Kawasaki KLX300 presentate ieri negli USA, in contemporanea con le “nostre” Ninja ZX-10R e Z H2 SE: due agili monocilindriche che in Europa purtroppo non arriveranno. Diciamo "purtroppo" perché ci piacciono, ma tant'è.

Realizzate sulla base della KLX300 R, sono l'evoluzione dei rispettivi modelli KLX250. La KLX300 è una enduro stradale di aspetto essenziale e classico, la KLX300 SM è la variante supermotard con gli adeguamenti tecnici del caso.

Entrambe utilizzano il monocilindrico bialbero a quattro valvole di 292 cc della KLX300 R, accreditato di 33 cavalli di potenza e di 2,9 kgm di coppia massima (le prestazioni delle due nuove 300 non sono state dichiarate), con raffreddamento a liquido, alimentazione a iniezione e avviamento elettrico.

Il telaio è un perimetrale con monoculla sdoppiata in tubi rettangolari di acciaio, e il forcellone è in trafilato di alluminio: sono verniciati di nero sulla SM e in grigio sulla enduro. Le sovrastrutture sono in comune, la strumentazione è digitale e i pesi sono dichiarati in 137 kg a secco.

Entrambe adottano una forcella rovesciata da 43 mm e un mono progressivo Uni-Track. La versione KLX300 ha ruote da 21 e 18 pollici, con classiche misure enduro di 3 pollici davanti e 4,60 dietro. Le sospensioni offrono una corsa ruota di 250 mm davanti e di 230 mm dietro; i freni a disco sono da 250 e 240 mm di diametro rispettivamente.

Disponibile nella tipica colorazione verde lime-ebano e in camouflage grigio-nero, la KLX300 è in vendita negli USA a 5.590 dollari, ovvero 4.700 euro circa.

Ruote piccole e maneggevolezza

La KLX300 SM 0vviamente si differenzia per alcune componenti della ciclistica. Ha ruote, sempre a raggi, entrambe nella misura di 17 pollici, e gomme stradali che salgono alle misure 110/70 e 130/70.

E le sospensioni vedono la loro escursione ridotta, con corsa ruote di 230 e 205 mm; inoltre il freno a disco anteriore cresce a 300 mm di diametro, per una frenata più potente su asfalto.

Inoltre il suo manubrio è più stretto, il parafango anteriore ha una curvatura più accentuata e la sella è meno alta da terra (858 mm).

La SM è disponibile nelle varianti cromatiche verde lime-ebano e blu-ebano, e va in vendita, negli USA appunto, a 5.999 dollari, circa 5.060 euro.

Negli Stati Uniti è ancora in vendita anche la KLR650.