"Parafiati"? No grazie, preferiamo le due ruote

"Parafiati"? No grazie, preferiamo le due ruote
Marco Berti Quattrini
Per aggirare i limiti imposti dal distanziamento sociale sui mezzi pubblici, spunta l'idea di barriere di plexiglas tra un posto e l'altro
11 agosto 2020

La parola del giorno è "parafiati". Ci piacerebbe pensare che sia anche il colpo di genio del giorno, o la soluzione del giorno. Ma l'idea nata  dall'assemblea tra le Regioni, altri Enti locali e il governo (ministri di Trasporti, Salute e Affari regionali) fa quantomeno storcere il naso. 

Il progetto è quello di inserire pannelli di plexiglas (quelli che vediamo in tantissimi esercizi commerciali) tra un seggiolino e l'altro, in modo da alzare la capienza dei mezzi di trasporto pubblici. Treni e autobus ad oggi circolano infatti con solo la metà dei posti a sedere disponibili per mantenere il distanziamento sociale. 

Con la ripresa delle scuole a metà settembre e ipoteticamente anche l'abbandono dello smart working i mezzi pubblici saranno di nuovo utilizzati da milioni di italiani. La valutazione dell'affidabilità e della sicurezza di parafiati ora spetterà al Comitato tecnico scientifico per quanto riguarda l'efficacia per prevenire la diffusione del Covid e sarà sottoposto anche al parere dell’Inail, per verificare che non comprometta la sicurezza dei passeggeri a bordo.

Noi che già usiamo per piacere le due ruote continueremo a farlo consapevoli che sono il mezzo di trasporto più sicuro per mantenere il distanziamento sociale.

Caricamento commenti...