Ride in the USA. Party Yamaha, vecchie glorie e nuovi campioni

di Pietro Ambrosioni

Alla festa di Natale organizzata da Yamaha USA, campioni di oggi e del passato si sono incontrati per un brindisi davvero speciale

di Pietro Ambrosioni

23 dicembre 2015

Come ogni anno, subito prima di Natale la Yamaha USA ha organizzato il party dedicato agli impiegati della sede americana, dove normalmente vengono anche premiati i campioni che si sono distinti sulle moto di Iwata nel corso della stagione.

Il mitico Keith McCarty, a suo tempo meccanico di Bob Hannah e ora numero uno del reparto corse della Casa giapponese, ha fatto da speaker alla cerimonia. Keith, che recentemente è stato inserito nella AMA Motorcycle Hall of Fame, ha chiamato sul palco i vari campioni per il 2015 tra i quali Jeremy Martin (Campione AMA Motocross classe 250) e Cooper Webb (Campione AMA Supercross classe 250 Costa Ovest). Un aspetto che mi ha colpito è stato che nei vari campionati della neo istituita MotoAmerica, Yamaha ha vinto tutte le gare a disposizione in tutte le classi, conquistando 64 vittorie su 64 disponibili e, ovviamente, vincendo tutti i titoli in palio nel 2015. Ovvio, non tutte le Case erano schierate ufficialmente quest’anno, ma come sempre nelle corse “per arrivare primo devi prima arrivare” o, in questo caso, esserci.

Tra foto di gruppo, mega pesca di beneficenza e sessione di autografi la giornata è volata via in modo molto piacevole, grazie anche alla presenza di tutte le moto campioni 2015 e qualche pezzo eccezionale, come la 750 da Flat Track di Kenny Roberts e la YZ250 Factory dello stesso RJ.

Yamaha ha colto l’occasione anche per annunciare che il governo americano ha approvato la licenza di volo per il nuovo elicottero/drone prodotto dalla Casa di Iwata e che troverà senza dubbio una larga applicazione nel settore agricolo per voli a breve e medio raggio.

Altra notizia della settimana è il clamoroso forfait annunciato dalla rivista Dealer News, colosso dell’editoria “business to business” nel settore moto americano. Dealernews chiuderà i battenti alla fine del 2015 dopo 50 anni di attività - e dominio assoluto - anche se la parte elettronica, come il sito web e la newsletter, continuano a raggiungere migliaia di operatori nel settore.

Dealer news era parte del gruppo Advanstar, lo stesso che un tempo promuoveva il Dealer Expo di Indianapolis e il circuito degli IMS (International Motorcycle Shows): dopo l’avvenuta vendita del gruppo, che tra l’altro era anche un colosso del settore fashion, evidentemente la nuova proprietà ha deciso di smettere di investire sulle due ruote.