Roma: un corteo di biker e ciclisti insieme sulla strada

  • di Alfonso Rago
Oltre 200 moto e tante bici per ribadire che sulla strada non si deve morire: l’iniziativa organizzata da Graziella Viviano, la mamma di Elena Aubry, la giovane motociclista morta a maggio del 2018 in un incidente sulla via Ostiense
  • di Alfonso Rago
24 febbraio 2020

Qualcuno ha detto che è stato come se laziali e romanisti avessero marciato insieme, mano nella mano: ma a noi appare come una definizione addirittura riduttiva, visto il clima di serenità ed emozione che ha coinvolto tutti i partecipanti.

Motociclisti e ciclisti, categorie che di solito hanno più motivi di dissidio che occasioni di incontro, hanno sfilato insieme per le strade di Roma, lungo la Cristoforo Colombo ed arrivando in gruppo sotto il Colosseo: oltre 200 moto e tantissime bici, che hanno risposto all’invito di Graziella Viviano, la mamma di Elena Aubry, giovane motociclista morta a maggio del 2018 in un incidente sulla via Ostiense.

Tutti insieme, come riportava il volantino di convocazione dell’evento, per il rispetto sulla strada: "L’attenzione sulla strada e il rispetto sono due punti fondamentali - ha detto Graziella - La nostra è stata una passeggiata più unica che rara, una cosa mai vista prima. Ringrazio tutti, dalle forze dell’ordine al Comune, per averci concesso questa possibilità". 

Tra i momenti più toccanti della giornata, l’applauso con cui tutti i partecipanti hanno salutato il papà di Gaia, una delle due ragazze vittime di un incidente a Corso Francia, proprio nei giorni di vigilia dell’ultimo Natale.