Suzuki: GSX-R750 50° anniversario

di Edoardo Licciardello

Suzuki celebra il suo cinquantesimo compleanno con una versione speciale, disponibile solo negli USA, della più longeva sportiva della nostra epoca

di Edoardo Licciardello

18 dicembre 2013

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Suzuki prosegue i festeggiamenti per la ricorrenza dei cinquant'anni del marchio con una versione speciale della GSX-R750. In vendita solo negli USA, ripropone la livrea rosso/nera che insieme alla più tradizionale bianco/blu era sul primo modello (1985) di quella che è diventata la sportiva più longeva dell'era moderna.

Oltre alla diversa colorazione, la GSX-R750 50th anniversary è dotata di strisce rosse sui cerchi; tendicatena, forcella e perno di sterzo sono anodizzati in oro scuro, mentre i registri sulla testa della forcella ricevono anodizzazione rossa. Il tutto per 200 dollari in più rispetto ai 12.299 richiesti per la versione standard.

La Suzuki GSX-R 750 1985 nella livrea originale rosso-nera

Un aumento forse poco giustificabile nella nostra mentalità, ma probabilmente molto meglio accettato negli Stati Uniti dove questo genere di versioni speciali è particolarmente apprezzato, e dove la serie Suzuki GSX-R - dalla 600 alla Hayabusa 1300 - è un vero e proprio culto. Proprio negli States nacquero le prime seven/eleven (ovvero le 750 con propulsore 1100) e la 600, che da noi arrivò solo nel 1997, oltreoceano debuttò addirittura nel 1993 pur godendo di scarsissimo successo essendo null'altro se non una versione sottoalesata - e troppo pesante - della 750.

Curiosità: la serie GSX-R compirà 30 anni nel 2015. La ricorrenza calzerebbe perfettamente con quella sostanziale revisione anticipata da diverse testate nipponiche per la 1000, che - a meno di radicali cambiamenti nella strategia di evoluzione dei prodotti da parte della Casa di Hamamatsu - potrebbe ripercuotersi l'anno successivo anche su 750 e 600, che da lungo tempo condividono gran parte della base tecnica.