Zongshen Cyclone RC 680 arriverà davvero la supersportiva cinese?

Zongshen Cyclone RC 680 arriverà davvero la supersportiva cinese?
Alberto Raverdino
Motore 4 in linea in stile Honda, forcellone monobraccio e un design tradizionalmente sportivo; forse solo per il mercato interno cinese
26 aprile 2024

Da parte del marchio cinese Zongshen si erano già scoperte moto dalla classica natura sportiva, dotate di carena integrale, linee tradizionalmente legate al mercato delle supersportive, ma sempre di piccola cubatura, niente che potesse impensierire il mercato delle sportive più accreditate e prestigiose. Il nome Cyclone non è quindi una novità assoluta ma, a quanto pare, se fino ad ora lo abbiamo visto legato alle piccole cilindrate (400cc), ora è più vicino l'arrivo della RC680R di cui vi abbiamo già parlato circa sei mesi fa la nuova Cyclone RC 680 R.

Anche se al momento non c’è una comunicazione ufficiale e ci sono buone possibilità che inizialmente il modello rimanga destinato solo al mercato cinese interno, sembra che questa supersportiva sfrutti un quattro cilindri in linea apparentemente molto simile a quello di Honda. Lo spunto sembra proprio che arrivi dal propulsore che con profitto si trova a bordo della CBR 650 R e della CB 650 R, un gran bel propulsore in termini di sfruttabilità e piacere di guida.

 

Dalle poche immagini a disposizione si nota anche un telaio altrettanto simile a quanto utilizzato da Honda mentre invece al posteriore compare un forcellone monobraccio. Particolarità questa ormai legata ad un numero limitato di moto nel panorama sportivo che in molti casi è stato abbandonato per i maggiori costi di produzione e il peso superiore rispetto ad un forcellone bibraccio. Si nota poi una forcella USD e un comparto freni apparentemente adeguato allo spirito supersportivo della moto. Anche il design non mente, ali aerodinamiche, una carena completa che richiamano prestazioni importanti. In realtà in Cina 100cv sono una barriera per i permessi di guda, quindi questo motore dovrebbe rimanerne al di sotto. Non ci resta che attendere futuri sviluppi.

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