Honda CB500F e CBR500R 2019, TEST: naked o carenata, divertimento assicurato

Luca Frigerio
  • di Luca Frigerio
Le nuove Honda CB500F e CBR500R sono ancora più briose e divertenti nel misto stretto. Arrivano nel mese di febbraio 2019, prezzo: 6.290 euro la naked e 6.890 euro la carenata
  • Luca Frigerio
  • di Luca Frigerio
15 febbraio 2019

Le medie cilindrate non sono per nulla da sottovalutare. Moto (spesso) leggere, dal prezzo abbordabile e dalle prestazioni briose. Se qualche anno fa la parola d’ordine delle Case motociclistiche era “potenza”, oggi si parla più anche di facilità di guida e di gestione, per coinvolgere i motociclisti più giovani e per riaccendere la passione di chi la moto non se la godeva da anni. Se da un lato le 300 possono sembrare fin troppo entry level e dall’altro le 750/800 un gradino più lungo della gamba, le 500 sono la perfetta via di mezzo tra la prima moto e la quella grossa, la moto vera. Honda è tra i Marchi che si stanno impegnando in questo segmento e, dal 2013, l’obiettivo della Casa dell’Ala Dorata è di offrire una gamma completa: naked, sportiva e anche crossover (per la nuova CB500X abbiamo dedicato un capito a parte). Presentate a EICMA 2018, la CB500F e la CBR500R 2019 sono state rinnovate nell’estetica, nella ciclistica e nel motore: siamo stati a Tenerife per scoprirle più da vicino e per provarle in anteprima su strada. Ecco come cambiano e come vanno le novità da 500 cc di Honda.

La nuova Honda CBR500R
La nuova Honda CBR500R

CB500F e CBR500R, come sono

Per il 2019, la nuda guadagna un look ancora più aggressivo: i designer hanno lavorato su ogni fronte, a partire dal faro anteriore Full LED con linee spigolose e decise e dai fianchetti laterali, che si integrano ancora meglio con il serbatoio. Molto interessante anche il codino, con una doppia presa d’aria ai lati della sella del pilota, e il fanale a LED.

Aggiornamenti anche per la CBR500R, che diventa sempre più simile alle sorelle maggiori CBR650R e CBR1000RR. Davanti il doppio faro (Full LED) taglia il cupolino in due e le dona un aspetto più sportivo. Le carene laterali avvolgono telaio e motore: ci piace molto il taglio a “Z”, che parte dal serbatoio e arriva fino alla vasca inferiore. I tecnici hanno rivisto anche l’impostazione di guida della carenata in nome della sportività: i semimanubri sono stati montati sotto la piastra di sterzo e offrono una posizione di guida inclinata di 8° in avanti in più rispetto al passato.

I due modelli pesano rispettivamente 189 kg e 192 kg (causa carene) con il pieno di benzina. Entrambi i serbatoi hanno una capacità di 17,1 litri e, affidandoci ai consumi dichiarati dalla Casa giapponese (28,6 km/litri), l’autonomia può superare i 480 km. Il pacchetto estetico si chiude con il nuovo terminale di scarico a doppia uscita.

La Carta d'Identità della Honda CB500F 2019

Lunghezza 2.081 mm
Interasse 1.409 mm
Altezza sella 789 mm
Capacità serbatoio 17,1 litri
La Honda CB500F 2019
La Honda CB500F 2019

Motore, telaio, elettronica

La naked e la carenata, per quanto diverse nell’estetica, condividono molti dettagli, a partire dal motore bicilindrico parallelo raffreddato a liquido da 471 cc, che è stato rivisto per offrire maggior potenza e coppia ai medi regimi. I tecnici hanno adottato una nuova fasatura delle valvole, con "chiusura" anticipata di 5° e alzata aumentata di 0,3 mm (ora 7,8 mm), per avere un incremento delle prestazioni tra i 3.000 e i 7.000 giri/min. Ottimizzata anche l’efficienza dei flussi d’aria, rendendo i condotti il più possibile rettilinei dall’airbox ai corpi farfallati. Inoltre, ora è presente la frizione antisaltellamento. Non cambiano alesaggio e corsa (67 x 66,8 mm), così come la potenza massima, che si ferma a 48 CV 8.600 giri/min, per rientrare nel limite imposto dalle normative della patente A2.

Non ci sono novità per il telaio, anch’esso in condivisione: confermato il tubolare in acciaio con struttura a diamante e con angolo del cannotto di sterzo di 25,5°. La forcella è a steli tradizionali da 41 mm, regolabile nel precarico e con un’escursione di 120 mm, mentre il monoammortizzatore, con fissaggio al forcellone tramite leveraggio ProLink, guadagna un pistone di diametro maggiorato e regolazioni del precarico molla su 5 posizioni. Per quanto riguarda l’impianto frenante, all’anteriore troviamo un disco a margherita da 320 mm morso da una pinza a 2 pistoncini e al posteriore è presente un disco da 240 mm e pinza a singolo pistoncino. Ovviamente, l’ABS è di serie. Le misure delle gomme sono 120/70 17 davanti e 160/60 17 dietro, montate su cerchi a sei razze sdoppiate. Rimanendo in tema di dimensioni, l’altezza della sella è di 789 mm, sia per la CBR500R che per la CB500F 2019.

Ultimo, ma non per importanza, il tema dell’elettronica: su entrambi i modelli debutta la nuova strumentazione LCD, che include l’indicatore della marcia inserita e la spia Shift-Up, impostata di serie su 8.750 giri/min ma regolabile tra 5.000 e 8.750 giri/min. Non mancano le informazioni di base come il tachimetro e il contagiri digitale, il doppio contachilometri parziale, i consumi e l’orologio.

La Carta d'Identità della Honda CBR500R 2019

Cilindrata 471 cc
Potenza 48 CV
Coppia 43 Nm
Altezza sella 789 mm

Come va la CB500F

Partiamo con il parlare ancora una volta dalla nuda: posizione di guida confortevole grazie alla triangolazione manubrio-sella-pedane e allo spazio nell’area della sella, che permette di muoversi e trovare la giusta posizione. Inoltre, anche dopo diverse ore passate alla guida, non si è per nulla affaticati, merito dell’imbottitura che ha il sostegno necessario a far sentire cosa succede sotto alle gomme e la morbidezza per offrire il massimo del comfort. Molto curato il display LCD: saltano subito all’occhio la marcia inserita e la velocità (valori di riferimento quando si guida) e anche le altre informazioni sono ben posizionate e veloci da leggere in caso di necessità. La nuova CB500F è perfetta per chi usa la moto tutti i giorni, ma permette anche di godersi una giornata in sella la domenica: da buona naked la protezione dall’aria non è delle migliori, ma fortunatamente Honda ha inserito nel listino optional un pratico parabrezza per deviare i flussi d’aria. A tal proposito, la taratura delle sospensioni è ottima: quando si contrano dossi o buche, la ciclistica assorbe le asperità, che non vengono per nulla trasmesse al pilota. Ma la vera sorpresa è quando si incontra una strada tutto curve: rapida nei cambi di direzione e stabile in percorrenza. La CB500F sa il fatto suo anche in questo contesto e riesce a far divertire anche il motociclista più esperto. Nota di merito anche per l’impianto frenante: molto modulabile e con potenza equilibrata. Abbiamo apprezzato la possibilità di regolazione della distanza della leva del freno anteriore. Inoltre, l’ABS interviene solo in caso di emergenza e, nelle frenate più impegnative, faro e indicatore di direzione lampeggiano per avvisare chi sta dietro.

Tra le curve la nuova Honda CB500F è leggera, rapida e precisa
Tra le curve la nuova Honda CB500F è leggera, rapida e precisa

Come va la CBR500R

Le lingue d’asfalto, però, sono il regno della CBR500R: la posizione di guida è più caricata sull’anteriore e i semi manubri sono abbastanza aperti per ospitare rider di ogni taglia e per permettere di spingere meglio in fase di piega. Nelle curve più strette è un po’ più penalizzata rispetto alla sorella CB500F: infatti, avendo più peso sulla ruota davanti la si sente più “dura” ma, quando si vuole alzare l’asticella e la strada diventa più impegnativa, la CBR fa la differenza. Svelta in inserimento e ancora più stabile in percorrenza. Proprio in questo contesto emergono le diverse gomme montate sulla “F” (Michelin Road5) e sulla “R” (Dunlop Sportmax): quando si è prossimi alla corda, la CB500F permette di spigolare meglio, mentre la CBR500R vuole una guida più tonda e di percorrenza per pennellare le curve. In Giappone, quindi, hanno scelto due pneumatici diversi per esaltare lo spirito di uno e dell’altro modello.

Un capitolo importante riguarda il motore: come vi abbiamo accennato è stato rivisto in diversi dettagli per offrire maggior coppia e… il risultato è più che sorprendente! Bello pieno già da 3.500 giri/min, basta inserire la terza o la quarta marcia per godersi al massimo una bella strada. Honda è riuscita a tirar fuori il carattere a questo bicilindrico da 471 cc, che spinge forte senza rischiare di esagerare. Inoltre, abbiamo apprezzato il sound dallo scarico originale: nonostante l’omologazione Euro5, da li dietro si possono sentire accattivanti scoppiettii in rilascio.

Unico difetto? Qualche leggera vibrazione sopra i 5.000 giri/min nella zona serbatoio, che comunque non compromettono il grande piacere di guida della CB500F e della CBR500R. Ma pensate che, dopo un’intera giornata a divertirci sulle magnifiche strade di Tenerife, i consumi riportati sul quadro erano attorno ai 4,2 litri/100 km, quasi 25 km/litri.

Alla guida della Honda CBR500R 2019
Alla guida della Honda CBR500R 2019

Per chi è

Le nuove Honda CB500F e CBR500R si sono confermate moto facilissime da guidare ma altrettanto soddisfacenti anche per chi ha guidato mezzi più performanti. Inoltre, le modifiche al motore (mantenendo il limite dei 48 CV) completano e migliorano il pacchetto offerto da questi due modelli di media cilindrata, adatti a chi è alla ricerca di una moto comoda da utilizzare tutti i giorni e che sappia tenere la testa alta nei giri domenicali. Le novità da 500 cc della Casa dell’Ala Dorata arriveranno nelle concessionarie nella seconda parte del mese di febbraio 2019: due colorazioni per la CBR500R (Matt Axis Grey Metallic e Grand Prix Red, peccato non venga importato in Italia anche il bianco), tre per la CB500F (Grand Prix Red, Matt Gunpowder Black Metallic, Pearl Metalloid White). Il prezzo della carenata è di 6.890 euro, mentre si scende per la naked: 6.290 euro.

Inoltre, Honda ha già pronta una ricca gamma accessori per entrambe: dall’unghia monoposto alle manopole riscaldabili, dal plexiglass sportivo alla borsa serbatoio.

Pregi e difetti

Pro

  • Agilità nel misto | Grinta motore | Comfort CB500F

Contro

  • Leggere vibrazioni sopra i 5.000 giri/min

Maggiori informazioni:

Moto: Honda CB500F e CBR500R

Meteo: Sole, 23°

Luogo: Tenerife

Terreno: Strada

Foto: Honda

Sono stati utilizzati:

Casco: Suomy Speedstar SP-1 Yellow

Giaccia: Ixon Stunter

Guanti: Ixon RS Pistol HP

Stivali: Alpinestars SMX-1 R

Cambia moto
Honda CB 500 F (2019 - 20)
Honda

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Via della Cecchignola, 13
00143 Roma (RM) - Italia
848846632
https://www.honda.it/motorcycles.html

  • Prezzo 6.290 €
  • Cilindrata 471 cc
  • Potenza 48 cv
  • Peso 189 kg
  • Sella 789 mm
  • Serbatoio 17 lt
Honda

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Scheda tecnica Honda CB 500 F (2019 - 20)

Cilindrata
471 cc
Cilindri
2 in linea
Categoria
Naked
Potenza
48 cv 35 kw 8.600 rpm
Peso
189 kg
Sella
789 mm
Pneumatico anteriore
120/70ZR - 17 M/C
Pneumatico posteriore
160/60ZR - 17 M/C
Inizio Fine produzione
2018 2020
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