Motore infinito. Frenata potente. precisa in curva e veloce sul dritto. Va pilotata e non guidata, necessaria guida di tipo fisico. Scalda molto in estate su strada.

Il brutto anatroccolo che sta diventando un cigno, facile da guidare, potente quanto basta per divertirsi in strada, affidabilissima.

Precisa e dinamica motore elastico con lieve elaborazione diventa un missile rimasta incompresa per molto tempo è ora una delle moto più ambite.

Moto piu rifinita e ricercata rispetto alle precedenti 996-998 , ma all'atto pratico mantiene tutte le "rudezze" delle vere supersportive classiche Ducati : telaio rigido , posizione di guida molto impegnativa, sella dura e senza filtri ,erogazione scorbutica ai bassi e possente agli alti , molto calore trasmesso, niente elettronica. Insomma una moto senza compromessi per la pista o percorsi veloci che mal digerisce citta semafori e strade sconnesse. Tecnicamente il meglio della storia Ducati in superbike: motore testastretta a coppa bassa con distribuzione a cinghia, distribuzione desmo e telaio a traliccio.

motore spettacolare inizia a spingere già a 1500, facile intuitiva molto diversa dalle sorelle 748 996, non per caso nella SBK e quella che ha vinto più delle altre Ducati

Bellissimo oggetto , un peccato usarla
Sarebbe da tenere in salotto...
Se comunque la usi ti levi delle belle soddisfazioni

Moto stupenda, una sbk di qualche annetto fa, non paragonabile per motore alle recenti, ma una vera moto. Senza elettronica e abs. Non si guida Ada sola, va guidata!!! Sensazioni spettacolari

Moto bellissima che sta riscoprendo una nuova giovinezza apprezzata più adesso che alla sua uscita, molto bella e concreta da guidare ancora oggi!

Moto eccellente, tenuta di strada impressionante, la moto è poco performante nel traffico ci, ma come trova spazi per allunghi e percorsi con ampie curve, dimostra di essere una vera sportiva.

gran ferro

Se la rispetti ti dà confidenza.

A mio parere una moto da intenditori, perché la linea, un po’ particolare, fa si che si trovino esemplari a basso costo. Al di la dell’estetica però la ciclistica è impressionante e ci si toglie davvero belle soddisfazioni, senza passare inosservati per via del fatto che non se ne vedono spesso in giro e perché... beh, è una Ducati di razza.

Ottima moto

Motore fluido senza strappi ai bassi regimi con tanta coppia. Ciclista precisa e freni potenti. Comoda per utilizzo in strada.

Ha ormai sulle spalle tanti anni ma non li sente e continua a fare la ragazzina.
Tuttora dà la paga a tante moto ben più moderne, anche se è piuttosto faticosa da guidare nel misto stretto. Tuttavia meglio così, perché già così è da ritiro della patente. Tu sali su di lei e su di te salgono un angioletto ed un diavoletto. Il secondo continua a ripetere "si, puoi farlo", e purtroppo ha ragione. Intanto l'angioletto urla cose come "Yuhuuuu" e "Accelera". Per fortuna il sellino (che praticamente è una tavola di legno rivestita poco) non la rende così comoda da farci turismo, quindi ci puoi fare il teppista solo per 400-500 km alla volta.
Il passo relativamente lungo e la distribuzione dei pesi opposta alle concezioni "moderne" di abbassamento delle masse la rendono complicata da guidare nel misto stretto del Penice (leggasi "ti devi muovere molto"), mentre è molto più a suo agio nei curvoni eleganti della Val Trebbia. In entrambi i casi la strada finirà troppo in fretta.
La ciclistica è quasi autonoma, nel senso che se pensi di essere arrivato lungo o in posizione non troppo adeguata a fare la curva, il 999 ignora le tue paure ed a prescindere da come entri in curva la fa su un binario (intanto tu pensi che stavolta finisci giù dalla scarpata) ed esce in punta di piedi, nel senso che il bicilindrico già dai 4000rpm pesta giù pesante e quasi sollevi l'anteriore.
I freni ci sono, nel senso che una volta che provi questi capisci che le altre moto non hanno mai frenato, al massimo rallentavano.
Nota molto negativa che si lega al sellino duro: la conformazione del serbatoio non ti permette di avere una borsa attaccata lì se non con le calamite direttamente sul metallo, e rischi di rigare tutto. Inoltre la conformazione del codone ti impedisce anche l'uso di borse posteriori. Alla fine dunque se vuoi portare qualcosa ti conviene uno zainetto.
Altro lato negativo è l'assistenza: le ducati vecchie (pre 1098) hanno quella fastidiosa abitudine di dover fare la revisione ogni 2 anni circa, e purtroppo costicchia.
Però ragazzi, se si cerca una moto al top che costi poco, meglio di questa non se ne trovano. Tra l'altro l'estetica discutibile (a me piace parecchio, ma va appunto a gusti e so che non va per la maggiore) la rende una tra le moto meno rubate in circolazione, quindi se cercate una supersportiva sappiate che allo stesso prezzo non ne troverete in grado di starvi dietro.

Una moto fantastica su ogni punto di vista,da possessore anche di 998,il 999 è molto più comodo,oltre ad offrire le stesse impressioni alla guida da race replica. Molto più veloce della 998 ma anche meno affascinante,e forse quest'ultima è la sua unica nota dolente,il suo design purtroppo o fa impazzire o si odia,quello che posso dire è,che una volta alla guida le emozioni che regala fa dimenticare in un attimo del suo design. Moto già equilibrata originale,io avendo una base ho solo modificato il mono e la forcella,se prendere la S,avrete una moto perfetta. Consigliatissima

Il fatto che sia l'unico modello Ducati ad aver vinto per tre volte il campionato del mondo della superbike la dice lunga sulla validità della 999. La particolarità del design su questa moto fa veramente la differenza. Al di fuori della produzione Ducati oggigiorno è difficile trovare la stessa cura costruttiva e la particolarità di ogni componente. Come altri modelli super sportivi Ducati, la 999 sarà un oggetto da collezione.

Come è fatta Per me è un'opera d'arte . Tutto è al posto giusto e le forme sono studiate per fodere insieme il pilota e la moto. La meccanica e la ciclista sono l'eccellenza italiana in assoluto. Come va E' leggera, potente, velocissima, stabile a tutte le velocità , basta avere il "polso" ben controllato e i nervi saldi e ti permette di esprimere tutta l'anima sportiva che hai dentro. Cosa mi piace il design essnziale e gradevole nelle linee, il rombo del motore, la ciclistica tosta come deve essere per una sportiva di razza pura. Cosa cambierei La frizione anti saltellamento è molto utile, non è di serie. per il resto è perfetta.

Come è fatta Una moto potente,un telaio che permette anche qualche errore,in piega molto stabile,un binario. Come va Entrata in curva ed uscita sono da urlo. In piega oltre al ginocchio si arriva a toccare le pedane,ma la moto non oscilla,non cede. I dischi risentono un po' dopo i turni in pista ma sono quelli di serie fanno un ottimo lavoro per chi usa la moto normalmente. Cosa mi piace Stabilità ed accelerazione. Cosa cambierei Impianto illuminante e dischi radiali.

Come è fatta Problema porta targa causa vibrazioni. Come va Tenuta e motore sconvolgente ,scendevo da una honda cbr 1000 rr, più dura il ducati come telaio si guida di forza, ma e una belva in ingresso e in uscita curva difficile starla dietro se si guida bene naturalmente . Cosa mi piace Accelerazione progressione motore in uscita curva leggerezza moto e affidabilità motore. Cosa cambierei Rinforzare codino con porta targa le vibrazioni con il tempo lo danneggiano.