E' ancora presto per un giudizio completo. Suzuki non si smentisce per rapporto costo dotazioni, la Vstrom mi è sempre piaciuta e dopo alcune moto da granturismo l'ho comprata anche per le sue doti di affidabilità oltre che per il motore con un architettura ormai introvabile e che preferisco al bicilindrico fronte marcia. Divertente da guidare con una prontezza sorprendente , assenza di vibrazioni, precisione nella guida in curva; l'elettronica non è perfetta nell'erogazione con un buco percepibile tra i 2500/3200 giri, le sospensioni vanno regolate per una guida in due a pieno carico, la sella è scandalosa per chi desidera viaggiare e non ha più 20 anni, completa la dotazione elettronica anche rispetto alla concorrenza, il peso è importante nelle manovre da fermo e issarla sul cavalletto centrale richiede esperienza e forza notevoli. Non sento la mancanza del quickshifter che ritengo inutile per l'utilizzo turistico, se avesse la finale a cardano sarebbe perfetta.

Moto secondo me stupenda, adatta a lunghi viaggi affidabilità totale, non adatta a persone con poca esperienza di guida sicuramente non è un BMW/Gs ma ci avviciniamo molto.

Una maxi enduro che si fa guidare come una crossover Telaio. Eccellente, ti fa divertire alla grande, meriterebbe un pò di potenza in più.

Una grande moto io non ho da dire nulla e sempre pronta ad ogni esigenza di cui hai bisogno

Nonostante il gran peso, appena si muove è una piuma. Usata in autostrada, strade di montagna ed off, promossa in tutto. Ad alte velocità, con baulone rigido da 52 litri, 2 borse laterali da 35 litri ciascuna tutti riempiti per 3/4, si è rivelata stabile e senza sbacchettamenti. L'unica pecca è la sella un po' rigida che ho provveduto a personalizzare.

Moto straordinaria ma poco utilizzata perché in contemporanea ho acquistato Ducati multistrada. Un peccato lasciarla ferma quindi spero che a qualcuno possa interessare.

Dopo 2 v strom 650 ho voluto provare la 1050 che è semplicemente perfetta, considerando anche il prezzo abbordabile rispetto la concorrenza!!

La moto è un giusto compromesso per chi vuole limitarsi ad un utilizzo urbano e fare la gita della domenica fuori porta.

Ne venivo dalla versione 650 precedente e la differenza si sente oltre che per la potenza per la sicurezza e la stabilità. Moto adatta a tutte le esigenze lunghi viaggi, tutti giorni e all'occorrenza ance a un leggero fuoristrada. Affidabilità indiscussa.

Ottima moto adatta a viaggiare con qualche spunto sportivo, comoda la posizione di guida, sospensioni e ciclistica in generale che consentono la guida sportiva, i consumi sono ottimi, ad andatura turistica su statale non e' difficile fare 22 km/l, naturalmente i consumi salgono con guida sportiva o in autostrada ma mai sotto i 19 km/l di media. La ritengo molto sicura sia per i sistemi elettronici sia per la ciclistica molto sana, non mi ha mai messo in difficolta' anche con la guida piu' esasperata. unico limite, considerato che si tratta di una enduro/stradale, io la considererei quasi totalmente una stradale, si puo' fare qualche sterrata facile ma il peso notevole, l'anteriore da 19" e le sospensioni rigide rendono la vita molto difficile.

Moto perfetta per tutto...........

Moto senza tanti fronzoli con una elettronica di sostanza, molto guidabile sopratutto nei percorsi di montagna ricchi di curve, ma soprattutto viaggiatrice.

La V-Strom è una moto che bada al sodo, elettronica, motore e telaio permettono di guidare su strada quasi come una motard. E' precisa e comunicativa, se decidi il centimetro di asfalto dove far scorrere le ruote lei ti conferma immediatamente che passeranno proprio lì. In off road, anche se non può dirsi una moto agile, dà invece molta confidenza grazie al suo equilibrio e stabilità innati. L'elettronica è quella giusta, aiuto alla partenza, hill holder e tutta la parte legata alla piattaforma inerziale sono dei pratici e consistenti aiuti, purtroppo manca il quickshifter che alzerebbe di uno step il livello del gusto di guida soprattutto su strada, anche se comunque il cambio non presta fianco a critiche e la frizione è sempre molto leggera e precisa allo stacco. Una grande complice per le escursioni quasi senza limiti. L'estetica è soggettiva, a me è piaciuta subito forse perchè nella memoria avevo ancora le DR Big delle vecchie Dakar...

È una moto semplicemente perfetta, parca nei consumi e divertente da guidare. Per me è la migliore scelta qualità prezzo.

La moto è veramente molto divertente su strada, ottima ciclistica e telaio, sospensioni regolabili, sella regolabile, motore prontissimo ai bassi regimi, agile e scattante. Dotazione di elettronica completa ma non invasiva perché regolabile a piacimento. Moto molto soddisfacente.

moto perfetta per ogni utilizzo,grande aerodinamica in autostrada,sicura,veloce, affidabile.

Una delle migliori granturismo con velleità sportive. Ottimo motore sospensioni ciclistica. Tra le curve sembra di guidare una maxinaked.

Ho desiderato dalla sua uscita la Vstrom 1050 XT. Un po'per la sua estetica, ma soprattutto per i suoi contenuti, per la sua sostanza, e, soprattutto, per il suo motore e ciclistica. La moto si guida praticamente con la forza del pensiero: è, per essere una enduro stradale, molto precisa, maneggevole e grintosa. Richiede pochissimo impegno per essere portata e non stanca. Il confort e è buono, la sella non è male, però si sarebbero potuti impegnare un' po'di più e farla più comoda, visto anche le ambizioni di viaggiatrice che ha la moto. Nulla di sofferente certo. È ottima la possibilità di montarla a due altezze differenti. La triangolazione manubrio,sella, pedane è buona: efficace quanto basta e confortevole. Discreta anche per la guida in piedi (io sono alto 185 cm). Il motore è esente da vibrazioni ed ha un carattere inaspettatamente rabbioso (su una moto di questo genere) dopo i 4000 giri al minuto, fino ai quali è dolce, fluido e sembra quasi elettrico. Il freno motore è eccezionale. I consumi ottimi: ho fatto un lungo viaggio autostradale ai 100 km orari, si, senza fretta, ed ho percorso quasi 28 km con un litro di benzina. il riparo dall'aria è buono e, grazie al plexiglass regolabile, modificabile a piacimento. Le mappe ed il reparto elettronico non sono niente male ed è tutto facilissimo da utilizzare/regolare. La consiglierei a chi vuole una moto poliedrica, di sostanza e, soprattutto che non si spacca ogni due secondi.

Ottima moto.
Suggerimenti:
Monterei pneumatici anteriori 120/70 R19
Posteriore 170/60 R17
Cambio elettronico almeno come optional.

Aspetti positivi: ottimo motore, corposo di coppia, regge bene anche in 6 marcia sotto i 2000 g/m, il tiro è quasi taurino, raggiungendo subito velocità da ritiro patente. Ottimi freni, quasi troppo aggressivi, bisogna farci la mano per modulare la frenata al meglio. Sospensioni di ottimo livello assorbono bene qualsiasi asperità senza battere ciglio ( il confronto col vstrom 650 è impietoso, perché se passavi sopra una buca col 650 ti arrivava un calcio nei denti, mentre questa assorbe tutto come fosse su un cuscino d’aria). Ottimo comportamento dinamico, piega molto velocemente e la tenuta è rassicurante, come la stabilità. Consumi non quantificabili, ma “sentito” il motore penso che beva. Di contro pessima frizione, su una corsa della leva di circa 45° attacca al 44°(!!), rendendo impossibile sfrizionare in partenza, probabilmente sull’esemplare in prova era da registrare. Posizione di guida sbagliata (personalmente sono alto 1,74, figuriamoci i più alti come si troveranno) perché il manubrio è troppo basso, sembra quasi un manubrio da sbk piuttosto che da enduro, basso e stretto, costringe il pilota a stare col busto piegato in avanti (e la schiena “ringrazia”… si fa per dire…), la situazione potrebbe migliorare ma impercettibilmente con un riser after market… mentre le pedane sono troppo alte, costringendo le ginocchia ad una piega eccessiva…Sedile duro ma dopo un po’ lo si apprezza perché non da fastidio. Protezione aerodinamica discreta, arriva troppa aria lateralmente su fianchi e stomaco. A velocità "sostenute" sono presenti fastidiose vibrazioni su serbatoio in prossimità della sella e sulla sella stessa. I paramani poi sembrano “buttati lì” per caso, non essendo neanche fissati rigidamente alle estremità del manubrio, ma liberi di muoversi e di andare dove vogliono. Il Display LCD è praticamente invisibile, sia per via dei riflessi, sia per i caratteri piccoli e “accatastati” in un modo da rendere sovrumana la lettura/comprensione dei dati durante la marcia…mi aspetto già il commento di qualche benpensante che dirà che durante la guida non si guarda il quadro strumenti…facciamogli prendere aria…non fa niente. Esteticamente è da rivedere il frontale con quel faro squadrato preso a prestito dalla Katana (come il display LCD) e quell’assurdo mollettone posto lì davanti, per regolare l’altezza del cupolino, per niente pratico e totalmente antiestetico. Il tutto contribuisce a rendere la linea veramente posticcia e sgraziata. Io prenderei l’esperto di ergonometria (o come cavolo si chiama) di Suzuki e lo sbatterei fuori a calci…se poi penso anche alla regolazione(!?) del parabrezza gli darei in aggiunta anche qualche bel ceffone…
Giudizio finale : bel motore, freni e sospensioni, anche se l’autonomia con soli 20 lt di serbatoio non sarà sicuramente esaltante… ma pessima ergonomia globale per posizione di guida, protezione aerodinamica, vibrazioni, Display LCD insufficiente, fare un viaggio (anche solo di un centinaio di km) con questa moto significherebbe uscirne massacrati. In compenso per renderla pienamente godibile basterebbe un piccolo sforzo…da parte di Suzuki naturalmente.