Ana Carrasco: “Il mio obiettivo è correre in Supersport ed in Superbike”

Carlo Baldi
Dopo aver vinto il titolo mondiale Supersport 300 nel 2018, Ana punta a riconfermarsi al vertice della classe minore per poi puntare alla Supersport ed in seguito alla Superbike
27 maggio 2020

Ana Carrasco è stata la prima donna ad aggiudicarsi un titolo mondiale. E’ accaduto nel 2018 quando la giovane pilota spagnola ha conquistato il titolo di campione del mondo della classe 300. In casa Carrasco le moto sono di casa (il padre ha un officina meccanica e la sorella corre a sua volta in moto) e Ana ha iniziato giovanissima a gareggiare con le minimoto. Dopo aver corso nel CEV Moto3 a soli 16 anni, ha fatto il grande salto nel mondiale, debuttando nel 2013 nella gara del Qatar. Qualche anno dopo però ha scelto di passare alla classe 300 delle derivate dalla serie e nel 2017 ha vinto la sua prima gara sulla pista di Portimao.
 

Una vittoria che, come lei stessa dice in questa intervista, le ha dato la consapevolezza di essere ormai in grado di poter vincere e lottare per il titolo, che è arrivato l’anno successivo. Ana ha un carattere estremamente determinato, forgiato dalla necessità di lottare in un mondo dove le donne sono poche, e vengono comunque sempre guardate con un poco di scetticismo. Lei però ha già dimostrato di non avere nulla da invidiare ai suoi colleghi maschi e per questo punta decisa in alto. Il suo obiettivo è di passare quanto prima in Supersport 600 e da li in Superbike. 

Buona fortuna Ana!