Calendario SBK. Entra il circuito di Most. Phillip Island: se ne riparla nel 2022

Calendario SBK. Entra il circuito di Most. Phillip Island: se ne riparla nel 2022
Carlo Baldi
Il calendario della SBK cambia ancora e per la prima volta il circuito di Most in Repubblica Ceca ospiterà le gare delle tre categorie delle derivate. Firmato un accordo quinquennale
29 aprile 2021

Ennesimo cambiamento nel calendario dei mondiali delle derivate dalla serie, che dal 6 all'8 agosto saranno impegnate sul circuito di Most, in Repubblica Ceca.

Con un comunicato emesso in data odierna la FIM, l’Autodrom Most e Dorna WSBK Organization (DWO) hanno comunicato un nuovo accordo della validità di cinque anni firmato a Praga e che vedrà il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike gareggiare in Repubblica Ceca. Si tratterà di un debutto assoluto per il circuito Ceco in un appuntamento che vedrà in pista tutte e tre le categorie delle derivate e anche la R3 bLU cRU European Cup.

L’Autodrom Most, non lontano dalla Capitale, è stato inaugurato nel 1983 ed è stato anche il primo impianto per le competizioni motociclistiche in quella che allora era la Cecoslovacchia. Fino ad ora ha ospitato solo le gare dei campionati motociclistici nazionali.

Per un autodromo che entra ce n’è però uno che esce anche se solo per il 2021. A causa delle conseguenze derivanti dal covid19 ed in relazione alle disposizioni adottate dal Governo Australiano, il Phillip Island Grand Prix Circuit e DWO hanno concordato che l'edizione 2021 del Round di Australia non si disputerà, con la speranza però di rivedere la Superbike gareggiare su uno dei più belli ed iconici circuiti del mondo già il prossimo anno.

Confermati invece i due round in Argentina e Indonesia, ma vista la difficile situazione esistente nel paese sudamericano è lecito attendersi a breve il cancellamento della tappa di San Juan Villicum, ragion per cui il calendario attualmente divulgato dalla FIM e dalla Dorna non è ancora quello definitivo.

Le dichiarazioni ufficiali

Josef Zajicek, Chief Executive Officer dell’Autodrom Most: “Si tratta di un evento unico che rappresenta una pietra miliare nella storia quasi quarantennale del nostro autodromo. Per la prima volta ci apprestiamo a organizzare gare del Campionato del Mondo. Ciò comporta per noi dei crescenti requisiti tecnici ed organizzativi. Siamo però ovviamente molto felici di raccogliere questa sfida. Il nostro obiettivo è quello di aprire l’impianto al pubblico e vogliamo offrire ai nostri appassionati degli eventi della massima qualità come appunto il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Sarà nostra premura soddisfare i piloti, i team, i partner, gli sponsor e gli spettatori, e non vediamo l’ora che arrivi la prossima edizione di questo spettacolo unico in cui entreranno in azione moto potenti e piloti coraggiosi”.

Gregorio Lavilla, Direttore Esecutivo del WorldSBK: “Siamo entusiasti di dare il benvenuto all’Autodrom Most nel nostro calendario per le prossime cinque stagioni. Torniamo in Repubblica Ceca per la prima volta dal 2018 e questo rispecchia la continua popolarità del Campionato tra gli appassionati di questo Paese. Considerando i team ed i piloti cechi presenti nel paddock, si tratta di una grande opportunità per questa nazione  in termini di esposizione a livello internazionale. Sono molto fiducioso che l’Autodrom Most ospiterà appuntamenti fantastici ora ed in futuro. Per ciò che concerne l’Australia, tutte le parti coinvolte hanno deciso che - analizzando gli ultimi cambiamenti in tutti gli eventi delle maggiori competizioni motoristiche e anche considerando l’incertezza attuale legata alla pandemia - la miglior soluzione fosse quella di spostare il Round nella nostra collocazione ordinaria di inizio stagione per il 2022. Non vediamo l’ora di tornare a disputare nel 2022 il Round di Australia, evento chiave del nostro Campionato”.

David Bennett, General Manager del Philip Island Grand Prix Circuit: "Nessun altro circuito al mondo ha ospitato così tanti eventi del World Superbike come Phillip Island. Concordiamo sul fatto che sia meglio dedicare i nostri sforzi all’organizzazione dei test ufficiali e del round che aprirà la stagione 2022. La decisione di non correre a Phillip Island nel 2021 non avrà un impatto negativo sul proseguimento di questo appuntamento, dal momento che sicuramente si correrà sul Phillip Island Grand Prix Circuit fino al 2027".