Presentato a Jerez il primo Campionato del Mondo FIM femminile (WM)

Presentato a Jerez il primo Campionato del Mondo FIM femminile (WM)
Carlo Baldi
Nel weekend di gare del mondiale SBK all’Autodromo Angel Nieto di Jerez de la Frontera è stato presentato il FIM Women’s Motorcycling World Championship 2024, il primo campionato del mondo velocità riservato alle donne
29 ottobre 2023

Sabato mattina all’Autodromo Angel Nieto di Jerez de la Frontera è stato presentato il FIM Women’s Motorcycling World Championship 2024, il primo campionato del mondo velocità riservato alle donne.

Alla conferenza stampa hanno preso parte il Presidente FIM Jorge Viegas, la Direttrice della Commissione FIM Women in Motorcycling Janika Judeika, il Direttore Esecutivo del WorldSBK Gregorio Lavilla ed il Presidente e CEO di Yamaha Motor Europe Eric De Seynes. Alla presentazione ha preso parte anche la vincitrice delle prime due edizioni della Women’s Cup e Campionessa Europea 2023 Beatriz Neila Santos.

Presentato anche il calendario della prima edizione del campionato, che si disputerà nel contesto del Campionato del Mondo Motul FIM SBK.

1. Round dell’Emilia Romagna, Misano World Circuit “Marco Simoncelli” – 14-16 giugno

2. Round di Gran Bretagna, Donington Park Circuit – 12-14 luglio

3. Round del Portogallo, Autodromo Internacional do Algarve – 9-11 agosto

4. Round di Ungheria, Balaton Park Circuit – 23-25 agosto

5. Round di Italia, Cremona Circuit – 20-22 settembre

6. Round di Spagna, Circuito de Jerez-Angel Nieto – 11-13 ottobre

Il format di ogni round sarà il seguente: venerdì la Superpole, sabato Gara1 e domenica Gara2. La moto prescelta è la Yamaha YZF-R7, mentre un partner tecnico e logistico si occuperà di tutti gli aspetti tecnici. Le pilote si potranno iscrivere dal 13 novembre al 31 gennaio e non dovranno essere di età inferiore ai 18 anni. La tassa di iscrizione è stata fissata in 25.000 euro per un pacchetto che comprende l’utilizzo di una Yamaha YZF R7 MY 2023, un GYTR Racing Kit, gomme Pirelli, carburante, servizio gara e accesso al Paddock Village. Correndo insieme al WorldSBK il Campionato WM godrà di una copertura globale in termini di trasmissione, nonché di premi in denaro da parte di Pirelli.

Jorge Viegas, Presidente FIM ha dichiarato "Negli ultimi 20 anni la FIM sta lavorando con impegno, anche grazie alla Women Commission, per includere sempre di più le donne nelle competizioni motociclistiche. Al momento esistono Campionati Femminili nel Motocross, Enduro e Trial e molto presto anche nello Speedway. Quando abbiamo iniziato a pensare ad un Campionato di Velocità su pista Dorna ha accolto subito questo nostro progetto. C'è una grande richiesta da parte delle pilote di far parte di questo Campionato. Arriveranno dal Giappone, dagli Stati Uniti, dal Sud America oltre che ovviamente dall'Europa. Penso possa ottenere un grande successo".

Questo invece il pensiero di Gregorio Lavilla, Direttore Esecutivo del WorldSBK: "Quando abbiamo intrapreso questo progetto abbiamo pensato a tanti tipi di format sino a trovare una soluzione che riteniamo ideale. Si tratta di un progetto in crescita, il cui sviluppo dipenderà dai feedback degli spettatori, delle pilote e delle Case. Le due gare della WM Championship andranno ad arricchire un programma davvero intenso, che sono sicuro possa piacere agli appassionati”.

La Direttrice della FIM Women in Motorcycling Commission Janika Judeika ha affermato: "Quella di oggi è una giornata speciale. La FIM dieci anni fa ha lanciato un progetto rivolto alle donne sulla velocità con il primo training camp sul circuito di Albacete. Poi tra il 2013 ed il 2015 ci sono stati altri quattro camp con una presenza media di 24 partecipanti da quattro continenti e 12 Paesi. Nel 2014 come parte di questo progetto e grazie al supporto di Midori Moriwaki, un team tutto femminile ha preso parte alla 4 Ore di Suzuka con Shelina Moreda e Melissa Paris e anche nel 2015 con Shelina e Avalon Biddle. Già in quegli anni era chiaro che ci fossero delle donne davvero veloci che reclamavano un loro Campionato che ora è realtà!

Eric de Seynes, Presidente e CEO di Yamaha Motor Europe: “A Yamaha piace vincere ma vuole anche fornire un supporto sotto tutti i diversi punti di vista e pensiamo che come costruttore dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. Non possiamo essere fieri di vincere e di ignorare tutto il resto della piramide. Se vogliamo essere dei campioni dobbiamo occuparci dei giovani ed aiutarli a crescere anno dopo anno. Quando è emersa questa idea del Campionato WM abbiamo pensato subito di sostenerla, dal momento che bisogna capire che in tanti casi piloti impegnati in campionati nazionali fanno fatica ad accedere ai Campionato del Mondo. Lo stesso vale per le donne. Il 30% dei nostri clienti è donna, e le donne vogliono correre. Con questo Campionato daremo alle donne lo step giusto per dimostrare il loro talento".

Interessante l’intervento della campionessa europea 2023 Beatriz Neila Santos che ha detto: "Penso che ci sia sempre stata della competizione in termini di donne contro uomini. Nessuna donna però ha mai raggiunto il vertice, ovvero MotoGP™ o Superbike. Questo perché donne e uomini sono diversi fisicamente. Grazie a questo Campionato le donne potranno lottare per un titolo mondiale, capire quale sarà la donna più veloce al mondo, e mostrare al mondo cosa possono fare le donne su una moto. Tutto questo è possibile dando vita a un Campionato del Mondo riservato alle donne. So che questo Campionato sarà davvero interessante e rappresenta una nuova opportunità per le donne. Oggi è l'inizio di qualcosa di eccezionale".