SBK – Rinaldi confermato nel team Aruba.it Racing Ducati 2022

SBK – Rinaldi confermato nel team Aruba.it Racing Ducati 2022
Carlo Baldi
Rinaldi è stato ufficialmente confermato nel team Aruba Racing Ducati anche per il 2022. Al suo fianco Alvaro Bautista. Un anno in più per dimostrare di meritarsi o meno la V4 ufficiale
31 agosto 2021

Come avevamo già avuto modo di scrivere e di affermare nelle nostre dirette video, Michael Ruben Rinaldi farà parte del team Aruba.it Racing Ducati anche nel 2022. La conferma ufficiale è arrivata questa mattina con un comunicato che afferma che la squadra ufficiale delle rosse di Borgo Panigale ha fatto valere il suo diritto di opzione, previsto dal contratto siglato lo scorso anno con il giovane pilota italiano.

Nato a Rimini nel 1995 Michael Ruben Rinaldi ha iniziato a correre con le minimoto all’età di 7 anni, vincendo il campionato italiano nel 2006. Dopo la vittoria nel campionato italiano Sport Production 2011, affronta nel 2014 la sua prima esperienza internazionale nel campionato europeo Superstock 600, che chiude in seconda posizione nel 2015. Nel 2016 Rinaldi sale in sella alla Ducati Panigale R del team Aruba.it Racing – Junior nel campionato SuperStock 1000 FIM chiudendo al sesto posto per poi trionfare l’anno successivo conquistando il titolo di campione europeo. Con il team Aruba.it Racing – Junior, Michael Ruben Rinaldi esordisce anche in WorldSBK nella stagione 2018 partecipando soltanto alle gare europee per poi disputare il campionato completo l’anno successivo con il Barni Racing Team. Nel 2020, passato al team GoEleven, Rinaldi ottiene la sua prima vittoria in Superbike ad Aragon in un weekend trionfale che oltre alla vittoria in gara1 lo vede sul podio anche nelle altre due gare: terzo nella gara sprint e secondo in gara2. Quest’anno Michael è passato al team ufficiale Ducati ed è attualmente al sesto posto della classifica generale con 150 ed un palmares di 2 vittorie (ottenute nel round di Misano), 4 podi ed un giro veloce.

In mercato con tante decisioni a sorpresa, alcune delle quali alquanto discutibili, questa conferma ha una sua logica perché un solo anno nella squadra ufficiale Aruba avrebbe avuto poco senso, mentre ora Rinaldi avrà un’altra stagione per dimostrare di meritarsi o meno la V4 ufficiale. Dopo una stagione disputata con due piloti di corporatura alta e robusta, ed una... mista, nel 2022 Ducati avrà una squadra di “fantini”, dando così inconsapevolmente ragione a Redding, che ha sempre affermato che i piloti leggeri sono favoriti sulla quattro cilindri bolognese anche per quanto riguarda lo sfruttamento delle gomme.

Come sappiamo al fianco di Rinaldi ci sarà infatti Alvaro Bautista, la cui corporatura è molto simile a quella dell’italiano. Al di la del fatto che non crediamo alla storiella che i piloti alti o più pesanti siano pesantemente sfavoriti rispetto a quelli piccoli e leggeri (in testa alla classifica della SBK ci sono due piloti alti ed uno di altezza media) se non altro i dati delle due prime guide Ducati 2022 saranno più facilmente comparabili e questo non potrà che aiutare il lavoro dei loro tecnici.