Tutte le novità del WorldSS 2021

Tutte le novità del WorldSS 2021
Carlo Baldi
Nel 2022 cambieranno le regole, ma la SS desta sempre molto interesse tra team e piloti. Tanti i cambiamenti ed i debutti, tra i quali quelli dei piloti “made in CIV” Taccini, Bernardi e (forse) Valtulini
4 gennaio 2021

Pur essendo prossimo ad una vera e propria rivoluzione, che potrebbe sconvolgere i valori emersi in questi ultimi anni, il campionato mondiale Supersport 2021 sarà denso di novità, con la maggior parte dei team che hanno cambiato i propri piloti ed in alcuni casi anche le moto. 

Smentendo il detto che “squadra che vince non si cambia” anche il prossimo anno il Team Bardahl Evan Bros avrà un nuovo pilota. A salire sulla Yamaha campione del mondo sarà il sudafricano Steven Odendaal, che dopo il quinto posto nella classifica della passata stagione cercherà di portare a tre i titoli mondiali consecutivi della squadra di Ravenna, per succedere nell’albo d’oro a Randy Krummenacher e ad Andrea Locatelli.

Nel 2020 sono stati principalmente due i team che hanno conteso il successo al team di Evangelista e Pellegrini: Il Kawasaki Puccetti Racing ed il Team Yamaha GMT94. La squadra di Manuel Puccetti, seconda e terza con Lucas Mahias e Phillip Oettl, ha promosso il francese in Superbike, e lo ha sostituito con la giovane promessa turca Can Oncu. L’obiettivo è di ripetere il prestigioso cammino percorso con Toprak Razgatlioglu. Confermato invece il tedesco Oettl proveniente dalla Moto2, che dopo la stagione del debutto ora conosce piste ed avversari, e si candida come uno dei favoriti alla vittoria finale. Il team francese GMT94 ha confermato lo sfortunato Jules Cluzel, che nello scorso campionato ha dovuto rinunciare a ben cinque gare a causa del brutto infortunio patito in una caduta al Motorland Aragon. Al suo fianco non ci sarà più Corentin Perolari, ma il nostro Federico Caricasulo, che dopo una stagione in Superbike è tornato nella classe intermedia deciso a conquistare quel titolo che gli era sfuggito per pochi punti nel 2019. Lo schieramento del team di Christophe Guyot è senza dubbio estremamente competitivo, tanto che la sua squadra parte con il ruolo di favorita. 

E’ di questi giorni la notizia che il campione del mondo 2019 Randy Krummenacher correrà nel team EAB, che dopo aver perso Odendaal aveva ingaggiato Bo Bendsnaider, ma l’olandese ci ha ripensato ed è rimasto nel mondiale Moto2. Il voltafaccia del pilota olandese ha però probabilmente favorito sia Krummenacher che il team EAB, che insieme possono nutrire grandi ambizioni. Un altro team olandese il Ten Kate Yamaha, è riuscito a portare in Supersport un pilota che ha corso per dieci anni in Moto2 ed è poi passato al mondiale MotoE: Dominque Aegerter. Dall’alto della propria esperienza lo svizzero, se  riuscirà ad adattarsi in fretta alla sua Yamaha R6, potrebbe disputare una stagione da protagonista. Ten Kate si presenterà al via con due piloti, con uno schieramento che fonde esperienza e voglia di emergere. Al fianco di Aegerter ci sarà infatti l’indonesiano Hendra Pratama, che dopo essersi messo in mostra nel mondiale 300, la passata stagione ha debuttato non senza difficoltà nella classe 600. 
 

Grandi novità anche nel team Orelac VerdNatura con due piloti italiani: Raffaele De Rosa e l’esordiente Leonardo Taccini. Dopo aver disputato un buon campionato con la MV, il napoletano ha deciso di cambiare aria e di salire sulla Ninja della squadra che l’anno passato ha schierato Can Oncu. Taccini, pilota cresciuto nel CIV, potrà sfruttare l’esperienza di De Rosa e speriamo possa mettere in mostra tutto il suo talento. Da una squadra spagnola con due piloti italiani, ad una squadra italiana con un pilota spagnolo. Dopo averlo fatto esordire in Supersport, anche nel 2021 il team ParkinGo punterà tutto su Manuel Gonzales, ritenuto una delle speranze spagnole nella classe intermedia, per il quale sono in molti a prevedere un futuro in Superbike. 

Il Team MV di Andrea Quadranti ha modificato il proprio  nome in MV Agusta Corse Clienti, ed ha sostituito De Rosa con un gradito ritorno: Niki Tuuli. Il finlandese si era messo in luce prima nella Stock 600 e successivamente in Supersport, per poi passare in Moto2 e nel mondiale MotoE. Insieme a Tuuli dovrebbe esserci Federico Foligni, per il quale si tratterebbe del terzo anno consecutivo sulla moto varesina. 

Il Campione Europeo 2020 Kevin Manfredi cercherà di difendere il suo titolo, correndo  ancora con la Yamaha del team AltoGo, con il quale disputerà anche il CIV SS. Non disputerà più il campionato nazionale il campione italiano SS 2020 Luca Bernardi. Le sue prestazioni e la conquista del titolo non sono passati inosservati, e tra i molti che credono nel suo potenziale ci sono anche il team CM Racing ed il Bardahl Evan Bros che uniranno le forze per permettere al giovane pilota di San Marino di disporre di una moto e di un team molto competitivi. La collocazione ideale per consentirgli di mostrare tutto il suo potenziale. Bernardi potrebbe non essere l’unico a fare il salto dal CIV al mondiale. Assieme a lui anche Stefano Valtulini, che sta lavorando per fare il grande salto nel campionato del mondo. L’ufficialità potrebbe arrivare nei prossimi giorni, mentre è appena arrivata quella di Davide Pizzoli nel team VFT di Fabio Menghi. Il giovane pilota romano lascia il mondiale Moto3, per cimentarsi in una Supersport che si preannuncia combattutissima.

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