Andalusia: Parco naturale Cabo de Gata

Andalusia: Parco naturale Cabo de Gata
Dalle alture che circondano il Circuito di Almeria fino al Mar Mediterraneo che bagna Las Negras, attraversando il Parco Naturale di Cabo de Gata
10 gennaio 2012


Partendo dal paddock del Circuit de Almeria, in Spagna, ed imboccando una stradina che, dalla via principale, va a salire tra dolci curve e splendidi panorami, ci si allontana in un attimo dal (pochissimo) traffico che circonda il circuito, per perdersi nella meraviglia che i paesaggi montani dell'Andalusia possono offrire.

Proseguendo verso Nijar, attraversando la curvosissima Rambla Honda, si entra nel territorio del Parco Naturale Cabo de Gata-Nijar, il più grande parco marino-terrestre dell'Andalusia, che vanta una costa tra le piú belle ed ecologicamente ricche del mediterraneo occidentale ed un estensione di 38.000 ettari, alle quali bisogna aggiungere una striscia di mare larga una miglia (12.000 ettari).
Il Parco Naturale Cabo de Gata-Nijar é uno dei gioielli naturali per il turismo di Almeria, d'Andalusia e di tutta Spagna.

Alla fine di tortuosi saliscendi si arriva a Las Negras, splendida e candida cittadina di mare, dove il panorama cambia completamente e ci si può rilassare in spiaggia.
Per il ritorno è possibile percorrere la stessa strada, oppure optare per una via più breve e meno impegnativa, passando da El Rio de Aguas, Sobras, tra ampi tornanti e vallate infinte, sino a ritornare nei pressi del Circuito.

Tutte le strade della zona sono in ottimo stato e completamente prive di traffico.
Da non sottovalutare nemmeno l'ottimo clima: anche i primi giorni di gennaio il sole scalda piacevolmente le strade spagnole, raggiungendo temperature di 20°C.
Niente traffico, mare, montagna, clima gentile e tante curve: il luogo ideale per godersi la moto.


Cristina Bacchetti

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